Detrazione spese mediche sanitarie: novità 2016 |
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Spese mediche 2016 nel 730 precompilato novità Con la nuova Legge di Stabilità 2016 e del provvedimento del 31 luglio 2015 dell'Agenzia delle Entrate, si da il via alla fase 2 della dichiarazione dei redditi precompilata. Le novità riguardano le spese mediche e sanitarie nel 730 precompilato 2016
Spese mediche 2016 730 precompilato nuove regole A partire dal 2016 i medici, gli ospedali, le strutture mediche convezionate al SSN, quelle private e anche non convenzionate, studi privati, dentisti ecc, hanno l'obbligo di trasmettere entro il 28 febbraio di ciascun anno d'imposta, i dati delle spese sanitarie effettuate dai contribuenti all'Agenzia delle Entrate accedendo al “Sistema tessera sanitaria” messo a disposizione del Fisco, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione precompilata. I dati che verranno trasmessi sono:
Per cui nel Sistema tessera sanitaria, saranno elencati per ogni contribuente i totali di spesa e di rimborsi distinti per tipologie di spesa, fatta eccezione delle spese per le quali l’assistito abbia manifestato l’opposizione. Una volta ottenute tutte le informazioni, l'Agenzia delle Entrate provvederà a determinare l'importo complessivo delle spese mediche detraibili ed ad indicarle nel modello 730 precompilato 2016. Il contribuente per controllare o visualizzare le spese mediche e sanitarie elaborate ed inserite nel 730 precompilato, deve accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata 2016. Una volta effettuato l'accesso, può verificare i dati di spesa da lui sostenute per suo conto o per il familiare a carico:
La consultazione delle spese mediche inserite nel 730 precompilato 2016, potrà avvenire entro il 15 aprile 2016 nell'apposita sezione della dichiarazione dei redditi precompilata predisposta sul sito dell'Agenzia delle Entrate, ove, il contribuente troverà tutte le informazioni relative a ciascuna spesa ed il relativo rimborso. Modello Opposizione utilizzo dati spese mediche come funziona? Il contribuente può opporsi all'utilizzo dei dati spese mediche per il 730 precompilato? Si, tutti i cittadini che non vogliono che i propri dati di spesa sanitaria vengano utilizzati per l'elaborazione del proprio 730 precompilato da parte dell'Agenzia, possono esercitare il diritto di opposizione all'utilizzo dei dati. Come funziona l'opposizione? Come fa il contribuente ad opporsi all'utilizzo dei propri dati relativi alle spese sanitarie? Il cittadino può opporsi all'utilizzo dei dati di spesa medica sanitaria sostenuta nel corso dell'anno precedente e dei relativi rimborsi, comunicati all’Agenzia per l’elaborazione della precompilata nei seguenti modi:
Nei primi due casi, è possibile sostituire il modello con una lettera scritta in forma libera indicando il tipo di documento di identità, numero e scadenza. Per chi utilizza il modello invece, deve allegare anche la copia del documento di identità. Spese sanitarie detraibili dichiarazione dei redditi 2016 Le spese mediche e sanitarie detraibili dalla dichiarazione dei redditi 2016 godono di una detrazione pari al 19% Irpef, sia se queste vengono effettuate dal contribuente che per conto del coniuge o familiare a carico, ma solo se tali prestazioni o esami, sono regolarmente documentati con relativa fattura, ricevuta fiscale, parcella o scontrino parlante. Su tali documenti fiscali, ai fini di detrazione della spesa sostenuta, devono essere obbligatoriamente indicati il codice fiscale, il tipo di prestazione o natura, qualità e quantità dei prodotti acquistati. Sono pertanto detraibili dal 730 le seguenti spese mediche sanitarie: Ticket sanitari; interventi chirurgici e trapianti; Visite mediche prestate da dottori generici, specialisti e omeopati; Assistenza infermieristica o fisioterapica; Esami di diagnostica e di laboratorio qualora prescritti da un medico; Cure dentistiche odontoiatriche; Spese per l'acquisto o il noleggio di attrezzature mediche; Spese per cure termali su prescrizione medica (escluso viaggio e soggiorno); Spesa per assistenza, cure e farmaci per una persona anziana ricoverata in un Istituto; Le spese sanitarie per essere detraibili devono essere documentate separatamente e comprovate dallo scontrino fiscale. Detrazione spese veterinarie 2016 modello 730 La detrazione spese veterinarie 2016 modello 730 comprese le spese per medicinali sostenute per gli animali di affezione o per lo svolgimento di attività sportive, è pari al 19% Irpef. La detrazione spetta a prescindere dalla proprietà dell'animale o dal loro numero, e la soglia massima per le spese veterinarie 2015 che è possibile detrarre è fino a 387,34 euro, limitatamente alla parte che eccede la franchigia di 129,11 euro. Non spetta invece la detrazione di imposta, per le spese veterinarie sostenute per la cura degli animali nell’esercizio di attività commerciali agricole.
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